“CHAT” Mostra di pittura di Chiara Duzzi – 15/25 Settembre 2017
(VISITA LA MOSTRA SCORRENDO IN FONDO ALL’ARTICOLO)
La scelta di questo titolo particolare per la mostra viene dalla mia curiosità per la navigazione internet. è stato interessante vedere come, sotto una sorta di incantesimo, siamo attratti e legati al nostro computer, al cellulare, al tablet, collegati costantemente a chiunque.
Chattare, nel gergo di internet, significa chiacchierare attraverso la rete, tutti utilizziamo questo strumento meraviglioso per comunicare e pubblicare qualunque cosa in tempo reale e relazionarsi con sconosciuti sapendo che navigare può essere anche pericoloso.
La mia ricerca pittorica è iniziata nel 2016 in occasione di un’altra mostra collettiva a tema libero, ho meditato per giorni interi mi sono documentata, alla fine ho trovato l’idea giusta che mi corrispondeva: ironica, originale e utile a rinnovare il mio stile.
La moltitudine di profili di persone senza confini geografici mi ha sempre affascinato, così ho immaginato l’essere umano dominare il suo mondo interiore sopra la propria isola, sopra la propria storia.
Rappresento l’uomo nudo per sottolineare la sua essenza di terrestre con le caratteristiche della personalità e riferimenti specifici ad essa, raccontati e immersi nella massa cromatica sottostante, assieme a simboli informatici che ho rielaborato per esprimere le connessioni espresse sotto forma di messaggi istantanei, e-mail, meme, clip, strani animali inventati.
In alcuni dipinti riflettevo su come ci presentiamo nei social, in una cornice con la nostra foto o con un simbolo che ci rappresenti:” In futuro tutti saranno famosi per 15 minuti” diceva Andy Warhol alla fine degli anni ’60 e si riferiva anche alla volatilità della fama nell’epoca contemporanea, in effetti si nota come la rete massifica la moltitudine di gente che naviga; siamo miliardi e tutti vogliamo esserci, apparire unici e lo siamo, ma dentro le piattaforme irreali facciamo fatica ad emergere dalla massa e spesso anche il linguaggio utilizzato è frettoloso, abbreviato e sovente di basso livello.
In ogni caso è stato interessante osservare e lavorare sui “profili” creando una scena in cui la persona viene raffigurata come in un antico ritratto attualizzato, contornata da una cornice immaginaria: tutto galleggia nello spazio virtuale, la storia della persona si sviluppa intorno ad essa, tutto è collegato da fili di energia, i colori e gli interventi di glitter brillanti ne aumentano l’irrealtà; ho utilizzato la linea per essere vicina al linguaggio e all’immediatezza del fumetto.
Infine ho voluto ritrarre persone reali, viste da vicino, assorte a digitare o ad utilizzare la video-chat con chiari riferimenti al cyberbullismo.
Chat è una zona virtuale, un luogo irreale, dove esponiamo un’identità vera o falsa che sia, ma chiacchierando anche con tanti sconosciuti ci sentiamo parte di un gruppo.
Chiara Duzzi
Ringraziamenti
Ringrazio la Pro Loco Gorgonzola e il Sindaco Angelo Stucchi e i collaboratori che mi hanno offerto l’opportunità di esporre a Palazzo Freganeschi Pirola in occasione della Sagra Nazionale del Gorgonzola 2017.